Opere Arte contemporanea
Riflessioni (Febbraio 2010)
Ecco il prodotto di un percorso che per quanto lungo e impegnativo (ca.20 anni) avevo bisogno di fissare nel tempo!
Ero partito col discorso “Naif” nel 1987 e quei temi a me cari me li sono portati, coccolati e vissuti per tutto questo periodo: non credo che li abbandonerò !
Il mio lavoro“Naif” ,era ed è, sogno, fantasia, ricordo, tradizione, infanzia dentro i quali la mia vena creativa si esprime solitamente con armonia e malinconia tendenti a infondere serenità allo spettatore/attore che s’avvicina alle mie opere!
Accanto al discorso "Naif” ca. 5 anni fa mi sono addentrato nei “generi” dell’Arte Contemporanea e dei Graffiti Camuni.
Col “Naif” non “entravo” nei temi legati al razionale/irrazionale: con l’approccio alle ARTI CONTEMPORANEE e ai GRAFFITI CAMUNI, attraverso la conoscenza delle varie correnti storico-artistiche io potevo affrontare quelle tematiche concettuali, filosofiche , storiche e proto-storiche che sentivo crescere in me!
Quell’esigenza mi portava verso un nuovo periodo di “creatività esplosiva” che era pronta a propagarsi nei miei futuri lavori!
Sviluppando nel tempo l'assunto che "l'arte è conoscenza e coscienza", ho maturato la consapevolezza che discorsi, idee e conoscenze da me sviluppate mi consentivano di affrontare questi filoni artistici!
Le varie”serie” dei miei lavori d’Arte Contemporanea ora mi aprono “varchi creativi” astratti, concettuali e spaziali che prendono spunto da tutte quelle correnti artistiche e di pensiero che hanno caratterizzato l’Arte del ‘900 !
Intrecci, fessure, tagli che consentono un viaggio all'interno della tela....allegoricamente diventa rappresentazione dell'avventura umana attorno e dentro la vita, l'universo e la propria anima!
Spiragli e colori diversi definiscono altrettanti momenti vissuti dall'uomo "ULISSE" che percorre luoghi e compie scelte, nel continuo tentativo di ricerca e scoperta di se stesso e del "non conosciuto".
La tri/dimensione dell'opera favorisce (idealmente) l'accostamento tra i "viaggi della mente" attorno alla realtà umana o a quella cosmica in simbiosi con l'in/conscio e il sub/conscio!
La Ragione lascia il passo all'ANIMA...essa sola protesa nella continua ricerca del Contatto Superiore in quella dimensione irreale che và "oltre la vita" e che da sola giustifica il VIAGGIO "dentro" e "fuori" di noi!
16.10.2005
Le esperienze fatte sono "graffi interiori" che accompagnano e segnano la nostra vita!